Esame Iridologico
L’esame iridologico permette di delineare un quadro completo del soggetto esaminato a partire dal suo “quid” energetico, cioè dall’indice di vitalità, umore, difese immunitarie, personalità ,sovraccariche e carenze, capacità di eliminazione dei residui metabolici, il livello di stress ecc…
Un altro punto forte è quello di riuscire ad individuare, tramite la lettura dell’iride, le cause collegate agli squilibri e alle problematiche energetico-funzionali che il soggetto presenta.
Attraverso l’iridologia non si fa diagnosi (propria del medico),ma si fanno solo constatazioni sulla salute considerando gli attuali processi in atto organici ed emozionali, gli stati infiammatori e congestizi che possono esistere ma anche lo stato di intossicazione organica e a carico di quale organo o apparato viene riscontrata. Indagheremo sulle alterazioni degli umori (sangue e linfa) nonché sugli squilibri del sistema nervoso.
Osteopatia
L'Osteopatia è una scienza terapeutica naturale, manuale e globale, fondata su una conoscenza precisa dell'anatomia e fisiologia del corpo umano.
Ci si serve delle mani come mezzo di diagnosi per evidenziare le disfunzioni e l'assenza di mobilità dei tessuti che comportano un' alterazione dell'equilibrio generale dell'organismo.
I tre principi dell'osteopatia:
Unità del corpo Come metodologia olistica (dal greco olos=tutto) l'osteopatia considera l'individuo nella sua globalità: ogni parte costituente la persona (psiche inclusa) è dipendente dalle altre e il corretto funzionamento di ognuna assicura quello dell'intera struttura, dunque, l'equilibrio psicofisico e il benessere.
Relazione tra struttura e funzione Un corretto equilibrio tra struttura e funzione regala al nostro corpo una sensazione di benessere. Qualora tale equilibrio venga alterato (a causa di un trauma per esempio) si parla di disfunzione osteopatica, ossia di una restrizione di mobilità e perdita di movimento in una parte del nostro corpo (ossa, muscoli, organi, etc..).
Autoguarigione In osteopatia non è il terapeuta che guarisce, ma il suo ruolo è quello favorire la capacità innata del corpo ad auto curarsi.